I cinque alleati contro la glicemia alta, puliscono il corpo dallā€™eccesso di zuccheri.

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zucchero

Ci sono momenti della giornata o particolari periodi della vita in cui mangiare carboidrati e zuccheri, sotto forma di pane, pasta, pizza o alimenti dolci sembra l’unica cosa che riusciamo a fare, l’unico rimedio che da’ conforto a un periodo difficile o ricco di stress.

Ma quando l’assunzione di zuccheri diventa eccessiva e supera abbondantemente la soglia di tolleranza del nostro organismo (che è molto bassa) puoi aiutarti con dei rimedi in natura come gli integratori naturali a base di erbe dall’azione ipoglicemizzante, che aiutano il corpo a gestire il picco glicemico e il rilascio di insulina nel sangue.

Individuati i cinque “must have”, ho potuto negli anni constatare la validità del loro compito anti-zuccheri e li ho inseriti nei miei programmi detox con enormi risultati.

Eccoli qui di seguito:

Gymnema Silvestre 

Per far passare la voglia di dolci 

A volte non basta la forza di volontà, soprattutto quando intervengono fattori ormonali, come nei giorni precedenti al ciclo.

Allora ecco che ti viene incontro una pianta rampicante Indiana che si chiama Gymnema silvestre.

In lingua indù viene chiamata “gurmar” ovvero “l’eliminatore di zuccheri”.

Una pianta nota per essere la pianta anti-zuccheri per eccellenza, utile per chi soffre di diabete o vuole perdere peso, poiché assumendola si ha appunto meno voglia di “dolce”.

La gymnema è quindi un valido rimedio specifico per i “golosi”.

Essa agisce su piu livelli: innanzitutto agisce sulle papille gustative presenti sulla lingua, facendo sparire la sensazione gustative del dolce, senza modificare quella del salato e dell’amaro.  

Tanto da far perdere quella soddisfazione che si ha quando si mangiano cibi molto dolci. Ma le sue proprietà non si fermano qui: aiuta anche a ridurre la quantità di zuccheri immagazzinati sotto forma di depositi di grasso, incrementando la trasformazione di energia disponibile.

La sua capacità di sintetizzare e agevolare lo smaltimento degli zuccheri le conferisce anche un’azione dimagrante, favorendo la perdita di peso dovuto a un’alimentazione ricca di zuccheri e carboidrati come dolci, pane e pasta.

Usala se:

  • Sei sotto stress e senti il bisogno continuo di dolci
  • Mangi normalmente troppi zuccheri
  • Il bisogno di dolci aumenta prima del ciclo
  • Non riesci a concludere un pasto senza il dessert

Garcinia Cambogia 

Velocizza il metabolismo degli zuccheri, aiuta a bruciare i grassi. 

La Garcinia Cambogia deriva da un frutto a forma di zucca con lo stesso nome, chiamato anche Garcinia gummi-gutta o Malabar tamarindo, originario dell’India e del Sud-Est asiatico.

Gli integratori a Base di Garcinia Cambogia sono fatti utilizzando gli estratti della buccia del frutto che viene essiccata e utilizzata per produrre una sostanza che è molto simile all’acido citrico trovato in arance e altri agrumi, l’acido idrossicitrico (HCA), il principio attivo responsabile dei suoi benefici nella perdita di peso, perchè aiuta a bloccare il grasso e a sopprimere l’appetito.

Durante il normale metabolismo di un pasto, le calorie dei carboidrati che non vengono immediatamente usate per produrre energia o immagazzinate come glicogeno, vengono convertite in grassi nel fegato. La garcinia cambogia inibisce l’enzima che converte queste calorie in grasso. Di conseguenza, il corpo brucerà i depositi di grasso esistenti aiutando nella perdita di peso.

L’effetto della garcinia cambogia ha dimostrato non solo di aiutare rapidamente a bruciare il grasso corporeo, ma è risultato altrettanto importante, per sbarazzarsi delle tossine e aumentare il metabolismo senza danneggiare il sistema immunitario.

Inoltre sopprimendo l’appetito e aumentando i livelli di serotonina nel cervello, migliora l’umore contribuendo così a evitare di mangiare emotivamente.

Opuntia 

Ritarda l’assorbimento degli zuccheri 

Appartiene al genere della famiglia dei fichi d’india. I principi attivi dell’Opuntia sono le fibre solubili ed insolubili, in particolare le mucillagini presenti nei cladodi privati delle spine, essicati e macinati, che vengono raccolti fra novembre e febbraio.

Dai giovani segmenti dell’Opuntia viene estratto il Nopal.

Il Nopal è molto utile nel trattamento del peso eccessivo o dell’obesità, poiché una volta assorbito, produce una sensazione di pienezza e di sazietà.

Ciò, aggiunto al suo effetto positivo sulla glicemia, può aiutare a ridurre l’appetito e controllare il desiderio di dolci.

E’ quindi adatto a tutte le persone che hanno la tendenza a sgranocchiare cibo tutto il giorno, persone in sovrappeso o che soffrono di ipercolesterolemia ed infine a chi presenta problemi digestivi.

L’ Opuntia ha proprietà ipoglicemizzante, ipocolesterolemizzante, riduce l’assorbimento dei grassi, ed è protettiva e lenitiva delle mucose.

Un gruppo di studiosi dell’Università della Bassa California a Tijuana, in Messico, ha dimostrato in una ricerca le proprietà ipoglicemizzanti delle fibre contenute nel fico d’india, soprattutto delle mucillagini, che ritardano l’assorbimento degli zuccheri, caratteristica utile in caso di diabete mellito.

Ma anche chi non è diabetico può trae grande beneficio da questo moderatore della glicemia aiutando il dimagrimento.

Le fibre di questo cactus favoriscono il movimento intestinale senza irritare le mucose. Inoltre, contribuiscono a potenziare il microbiota ed evitano la stipsi, riducendo in tal modo il rischio di emorroidi. Un intestino attivo, in grado di eliminare le scorie e le tossine, consente un dimagrimento più rapido e un miglior assorbimento di vitamine e minerali.

Fibre di Psillio 

Per tenere sotto controllo la glicemia a digiuno 

Alleate numero uno: le fibre dei semi di psillio. Questi a contatto con l’acqua formano una mucillagine dagli effetti emollienti, lassativi e protettivi delle mucose. Le fibre solubili di cui sono ricche, infatti, raggiungenndo lo stomaco e quindi I succhi gastrici, aumentano di volume e mettono in moto l’attivita dell’intestino con un effetto di pulizia profonda. Ma non solo, le fibre di psillio aiutano l’intestino ad assorbire meno zucchero e quindi meno colesterolo cattivo

(accelerando il transito intestinale riducono l’assorbimento del colesterolo, delle sostanze nocive e rallentano quello degli zuccheri semplici; ne consegue un effetto normalizzante sui valori glicemici e sul colesterolo LDL). L’assunzione dello psillio deve essere accompagnata ad una adeguata quantità di acqua

Ashwaganda 

Se sei stressato e sotto pressione 

In sanscrito il suo nome significa “profumo di cavallo” , e una pianta adattogena ed e considerato il “ginseng indiano” proprio per le sue capacita di aiutare il corpo a reagire allo stress.

L’ashwagandha aiuta a tenere sotto controllo il livello di zuccheri nel sangue e aumenta inoltre la sensibilità delle cellule muscolari all’insulina. Sembra efficace sia nelle persone sane che in quelle già con diabete, grazie agli effetti dei flavonoidi che hanno proprietà ipoglicemizzanti.

In uno studio di laboratorio, la pianta si è dimostrata in grado di inibire l’insulino-resistenza e l’infiammazione che essa crea all’interno dell’organismo.

Oltre ad essere un grosso aiuto per quanti devono fare i conti con stress cronico e ansia, l’ashwagandha può venire in aiuto di coloro che soffrono di depressione ed essendo un adattogeno, è consigliata per combattere lo stress.

Stress e squilibri ormonali sono fra i responsabili dell’insorgenza della depressione: aiutando a migliorare questi aspetti, l’ashwagandha potrebbe quindi migliorarne i sintomi. Quindi si rivela utile quando la voglia di zuccheri e dovuta a questi fattori psico-fisici.

I prodotti elencati in questo articolo:

Gymnema silvestre

Garcinia Cambogia

Opuntia

Psillio

Ashwagandha

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